applicabilità delle norme di legge in caso di lacune statutarie


 

Not. Marco Ottaviano Sciarra

msciarra@notariato.it

23.05.2002

 

Una Srl si trasforma in Spa e viene adottato uno statuto che non prevede la possibilità di tenere l'assemblea in prima e seconda convocazione e prevede, ancora, una maggioranza tale, divenuta così poi in un momento successivo, per cui necessita per ogni delibera di fatto l'unanimità.

 

Mi si chiede di ricevere un verbale di assemblea straordinaria in seconda convocazione per portare alcune modifiche allo statuto sociale !

 

La mancata previsione statutaria eclude l'applicabilità delle norme in materia di assemblea sia per quanto riguarda la seconda convocazione sia per quanto riguarda le maggioranze o, invece, per le Spa sopperiscono le norme di legge?

 

 


 

Not. Catania Salvatore

scatania@notariato.it

23.05.2002

 

Per le Spa sopperiscono le norme di legge: in caso contrario, la tua assemblea avrebbe difficoltà a funzionare: si discute tanto sulla derogabilità in aumento o in diminuizione dei quorum, ma non mi pare ci siano dubbi sul fatto che, laddove lo statuto non disponga alcunchè, si applichi il codice civile!

 

Anche perchè se, in materia di Srl, manca una distinzione codicistica fra prima e seconda convocazione e non sono stabiliti quorum costitutivi (per questo probabilmente il tuo statuto è così formulato), diversa è, invece, la situazione per le Spa!

 

Voglio dire che nel momento avviene la trasformazione, lo statuto, concepito inizialmente per la Srl, laddove lacunoso, deve necessariamente essere integrato dalle norme del codice civile in materia di Spa.